Magniflex US ha scelto di portare marketing, vendite e customer service dentro un’unica regia su HubSpot, con Shopify e QuickBooks come sistemi nativi per e-commerce e contabilità.


L’impianto prevede che lead generation, nurturing, pipeline commerciali e ticketing convivano nello stesso ecosistema, mentre gli ordini e le fatture fluiscano senza attrito tra i sistemi.

Il perimetro di lavoro include la messa a terra delle tre aree HubSpot (Marketing, Sales e Service), l’integrazione bidirezionale con Shopify per centralizzare anagrafiche, ordini e carrelli abbandonati, e il collegamento con QuickBooks Online per trasformare i deal vinti in documenti contabili, mantenendo una lettura coerente del ciclo di ricavo.

Cosa abbiamo fatto

1) HubSpot al centro dell’ecosistema

• Attivazione e configurazione degli hub Marketing, Sales e Service;
  
  
• Marketing operations: strutturazione proprietà contatto, lead scoring, newsletter/DEM, gestione ADV e social, landing pages e nurturing fino a MQL.

  
  
• Sales operations: disegno pipeline (B2C e B2B), qualifiche SQL, deal, report personalizzati per manager e reps; sync verso QuickBooks per le trattative vinte e ritorno stato fatturazione.
  
  
• Service operations: ticketing, SLA e automazioni.


Abbiamo realizzato la pipeline Sales interamente in HubSpot, riflettendo il flusso concordato: dalla qualifica a MQL/SQL fino alla gestione dei deal con fasi, proprietà e automazioni coerenti con le esigenze del team. Al momento della vittoria del deal, i dati essenziali confluiscono verso QuickBooks Online per la fatturazione: il collegamento sfrutta l’integrazione nativa dell’App Marketplace e consente di sincronizzare gli elementi contabili mantenendo allineato l’intero ciclo order‑to‑cash. In questo modo la gestione commerciale resta in HubSpot, mentre la contabilità continua il suo percorso in QuickBooks, senza duplicazioni né passaggi manuali superflui.

2) Integrazione e‑commerce Shopify e accounting QuickBooks

• Sync Shopify ↔ HubSpot: anagrafiche clienti, prodotti, ordini e abandoned checkout per attivare segmentazioni, automation e report unificati.
  
  
• HubSpot → QuickBooks: invio dei deal vinti come bozze di fattura, per velocizzare il ciclo ordine‑incasso e mantenere coerenza tra CRM e contabilità.
  
  
• Instradamento Shopify → HubSpot → QuickBooks per avere un’unica vista del cliente lungo tutto il ciclo.

Abbiamo connesso lo shop Shopify a HubSpot per centralizzare anagrafiche, ordini e informazioni sui carrelli abbandonati. Da quel momento, i contatti e i comportamenti d’acquisto entrano nel CRM e alimentano segmentazioni, workflow e dashboard. Grazie alla sincronizzazione, i checkout avviati generano eventi e deal e‑commerce: se non si trasformano in acquisto entro la finestra configurata, vengono riconosciuti come abbandoni, consentendo campagne di recupero con moduli e contenuti dinamici. Gli ordini completati proseguono poi il percorso verso QuickBooks per la parte amministrativa. In questo modo, marketing e vendite dispongono di una vista unica sul cliente lungo tutto il ciclo: dalla scoperta al post‑vendita.

3) HelpDesk continuativo su HubSpot

Per sostenere l’adozione abbiamo attivato un HelpDesk continuativo: supporto a chiamata (telefono o e‑mail) per dubbi d’uso, piccole evolutive e troubleshooting.

L’HelpDesk è pensato per accompagnare gli operatori nelle attività quotidiane con un  supporto che non si limita alla risoluzione dei problemi, ma ad un vero e proprio strumento per trasferire know-how su difficoltà d’uso, piccole evolutive e troubleshooting.